Cristiana Giopato e Christopher Coombes lavorano insieme da circa 6 anni. La loro collaborazione si sviluppa in un dialogo continuo di motivi estetici e culturali, accompagnato da un evolversi di metodi funzionali e produttivi. L'obiettivo è la realizzazione di progetti che non si riducono al compromesso, ma che uniscono questi due fondamenti elevandosi al di sopra di ogni singolo elemento.
Nel 2004 inizia il loro primo progetto di ricerca, con la guida e l'incoraggiamento di George Sowden, per il quale Christopher ha lavorato per tre anni. Tale progetto vede Christopher alla guida di 30 designer internazionali emergenti nell'organizzazione della mostra "In Dust We Trust" che porta alla formazione della società Industreal. Lo stesso anno incontrano Vittorio Livi che commissiona loro il primo progetto di design industriale. Si tratta di "Jonker", un tavolino esagonale per Fiam Italia. Altra figura di rilievo nel loro percorso formativo è Patricia Urquiola, presso il cui studio Cristiana ha lavorato per tre anni e che nel 2006 li seleziona per partecipare alla 'Sezione d'Invito' del concorso Promosedia, un progetto che da loro la possibilità di lavorare sotto la guida di Marco Romanelli, nonché ad una mostra monografica presso lo Spazio Orlandi. Nel 2007 vengono selezionati da Andrea Branzi e Silvana Annicchiarico per partecipare alla mostra New Italian Design, che porterà alla nascita di ulteriori collaborazioni con La Triennale Di Milano, tra le quali la 'Prime Cup'. Nel 2010, in occasione della mostra Uncovered, presentano la lampada "Tomahawk", successivamente prodotta in edizione limitata in collaborazione con la galleria "Dilmos", e la poltrona "Alfred".
Oggi Cristiana Giopato e Christopher Coombes operano in due settori chiave: la produzione di massa, dove le realtà industriali e di mercato sono sempre presenti, e la creazione di nuove realtà esaminando i fondamenti della nostra industria e ricercando nuove possibilità all'interno di un particolare processo creativo-produttivo. Collaborano attivamente con Glass Idromassaggi, Fiam Italia, Livit by Fiam, Miniforms, Novamobili, Dilmos, Rossana Orlandi, La Triennale di Milano e Industreal.
Il loro lavoro è stato pubblicato su riviste di tutto il mondo, tra cui il “New York Times” (mostra In Dust We Trust), “Interni” Korea (monografia), “Il Sole 24 Ore” Italia (sedia Mermaid), “Interni” Italia (mostra Uncovered), “Icon” UK (lampada Abutilao), “Glamour” Italia (lampada Bird On A Wire), “Elle Decor” Italia (tavolino Gypsy), “AD” Russia (tavolino Jonker) e nei libri “The International Design Yearbook 2007” (Patricia Uquiola, Jennifer Hudson), “D Come Design” (Anty Pansera, Luisa Bocchietto) e “Material Thoughts” (Bramston David).